Il presidente di Cinema America è stato aggredito da un estremista di sinistra. Il responsabile denunciato a piede libero.
ROMA – Il presidente di Cinema America è stato aggredito da un estremista di sinistra nella zona di Trastevere. L’episodio, scrive il Corriere della Sera, è avvenuto nella giornata di sabato 18 luglio 2020 con Valerio Carocci che è stato portato in ospedale per farsi medicare.
La Digos ha denunciato a piede libero il responsabile che sembra essere vicino ad estremisti di sinistra antagonista. Sono in corso tutte le verifiche del caso per ricostruire meglio la dinamica.
L’aggressione
L’aggressione è avvenuta nel pomeriggio di sabato 18 luglio 2020 nella zona di Trastevere. Secondo quanto raccontato dal Corriere della Sera, il presidente di Cinema America sarebbe stato prima insultato e poi afferato al collo.
Nessun particolare problema per il ragazzo che è andato in ospedale per farsi medicare. L’aggressore è stato denunciato dalla Digos per minacce e lesioni. Aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica della vicenda. Non è la prima volta, però, che il numero uno del Piccolo Cinema che riceveva minacce e insulti dall’estremista di sinistra.
Cinema America nel mirino
Non è la prima volta che un esponente del Cinema America viene preso di mira da parte di estremisti di destra o di sinistra. Questa volta ad essere aggredito è stato il presidente, ma in passato anche altri ragazzi sono stati picchiati.
Vicende che continuano ad essere condannata anche dal mondo politico. L’ultima manifestazione di solidarietà da parte del Governo è stata con la partecipazione del premier Conte in una delle prime proiezioni post lockdown. Il Cinema America continua a fare il proprio lavoro nonostante le minacce e le aggressioni che arrivano sia dagli ambienti estremisti di destra che di sinistra. E presto saranno annunciati altri eventi per cercare di far ripartire un movimento che rischiava di essere messa in ginocchio dalla pandemia.